Come dimagrire in menopausa: 3 consigli giusti per perdere peso

Dimagrire in menopausa è una sfida in cui sono impegnate quotidianamente tantissime donne in tutto il mondo. 

La menopausa si manifesta per tutte le donne con la conclusione dell’attività ovarica. Le ovaie, quindi, non producono più follicoli né estrogeni, cioè i principali ormoni femminili. 

Quando questo processo inizia, i cambiamenti sono evidenti e coinvolgono l’organismo femminile nel suo complesso. Gli squilibri ormonali comportano vampate di calore, sbalzi di umore che possono sfociare in fenomeni depressivi e anche in problemi funzionali di diversi apparati

La conseguenza più comune è, come risaputo, l’aumento di peso. Le variazioni ormonali che intercorrono dall’inizio della menopausa provocano uno scompenso che va a influire sia sul metabolismo che sulle necessità dell’organismo di specifici nutrienti. A ciò si aggiunge un mutamento nelle proporzioni del fisico, un vero e proprio cambiamento di forma (soggettivamente variabile).

Combattere questo processo naturale non è semplice ma è possibile con un po’ di impegno nel controllo delle proprie abitudini. Ecco perché nel corso di questa guida ti forniremo 3 consigli utili su come dimagrire in menopausa.

Inoltre, con l’aiuto di alcuni prodotti specifici, è possibile combattere sia le cause dell’aumento di peso in menopausa che gli effetti estetici.

Ecco alcuni dei prodotti più efficaci:

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Riduce lo zucchero nel sangue
Regola il metabolismo dei carboidrati
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Drena i Liquidi in Eccesso
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1. Controlla l’alimentazione

Prima di inoltrarci nel discorso puramente nutrizionale, è giusto fare delle precisazioni in merito al percorso da intraprendere.

Non è detto, infatti, che ci sia un effettivo bisogno di dimagrimento. Per una donna normopeso la cosa fondamentale da fare è mantenere la propria condizione, evitando di ingrassare. In questo caso il programma da seguire è relativamente semplice: mantenere un buon livello di attività fisica e seguire un regime alimentare equilibrato e bilanciato. Con ciò si intende la necessità di avere una buona ripartizione dei pasti e dei nutrienti da assumere, stimando adeguatamente le quantità necessarie.

Diverso è il discorso quando si parla di vera e propria necessità di dimagrire. In questo caso l’aspetto nutrizionale diventa più restrittivo, così come il programma motorio deve seguire delle strutture precise.

È importante affidarsi a un nutrizionista, in questi casi, per ottenere delle indicazioni specifiche per il proprio caso. In questo modo sarà possibile predisporre una dieta ipocalorica efficace ma soprattutto funzionale. I principi fondamentali a cui attenersi saranno:

  • adeguare il fabbisogno calorico applicando un deficit progressivo;
  • strutturare i pasti in 5 momenti durante la giornata (3 principali e 2 spuntini);
  • eliminare i grassi animali aggiunti (al bando quindi i grassi saturi) e tutti gli alimenti elaborati che li contengono;
  • prediligere il consumo di acidi grassi, salutari per l’apparato cardiocircolatorio;
  • consumare frequentemente alimenti ricchi di vitamina D, come le pesche;
  • assumere grandi quantità di calcio per contrastare la demineralizzazione dell’apparato scheletrico.

L’ultimo punto è particolarmente delicato: è necessario evitare gli alimenti ad alta densità energetica, come i formaggi grassi. Pertanto bisognerà restringere il campo a yogurt, latte e formaggi esclusivamente magri.

Esistono poi dei consigli collaterali che vengono dati e che servono a migliorare ulteriormente il percorso prescritto. Ad esempio, le donne in menopausa dovrebbero aumentare l’esposizione ai raggi solari (con le necessarie precauzioni), in modo da facilitare la sintesi di vitamina D. Su consiglio medico poi è possibile valutare l’applicazione di una terapia ormonale sostitutiva, ma una cura simile dev’essere associata solo a specifiche sintomatologie. Seppur tale terapia semplifichi il processo di dimagrimento, va ricordato che non dev’essere in alcuna maniera essere intrapresa in maniera autonoma, per l’elevato rischio di effetti collaterali dovuti a un’assunzione non corretta.

Esempio piano alimentare da seguire

Una dieta tipo, come abbiamo visto, va suddivisa nell’arco della giornata in 5 pasti. Cerchiamo di capire allora che tipo di alimenti sarebbe meglio consumare in ognuno di essi.

Partendo dalla colazione, rivalutato come pasto più importante della giornata. Risulta molto utile al risveglio fare il pieno di fibre: spazio quindi ai cereali, meglio ancora se accompagnati da fiocchi d’avena. Questi forniscono all’organismo un elevato quantitativo di proteine vegetali e sono fonte di betaglucano, una manna per il metabolismo. Come abbiamo detto, non può mancare il latte; per avere un pasto veramente completo, potremmo aggiungere dei semi oleosi (fonte di grassi insaturi) e delle proteine animali. Un esempio? Il salmone affumicato, equilibrato e consigliato da molti nutrizionisti anche nelle diete degli sportivi.

A metà mattina e a metà pomeriggio è fondamentale ritagliarsi il tempo per uno spuntino. Il mix ideale prevede frutta secca oleosa, senza esagerare, accompagnata da un frutto di stagione o dall’ananas, per le sue proprietà drenanti. Questi break sono fondamentali per mantenere il metabolismo attivo, impedendo di arrivare ai pasti principali con una fame eccessiva che porterebbe inopportunamente a sgarrare. Inoltre, molti frutti sono veri e propri cibi brucia grassi che contribuiscono in maniera attiva al dimagrimento.

Pranzo e cena sono liberamente interscambiabili. Per uno di questi due pasti si consiglia il consumo di carboidrati ad assorbimento lento. Pasta, riso, pane vanno benissimo, a patto che si tratti di prodotti con farine integrali. Sul mercato è possibile inoltre trovare numerosi sostituti, come kamut e farro, ideali per questo regime alimentare. Per il secondo pasto, la portata principale dovrebbe prevedere alimenti proteici, come petto di tacchino, pesce azzurro accompagnati sempre da verdure, possibilmente fresche.

2. Fai attività fisica

L’attività fisica per le donne in menopausa è indispensabile per mantenere un peso corporeo sano e un corretto rapporto tra massa magra e massa grassa. 

Inoltre, l’attività fisica non aiuta a combattere solo l’aumento di peso, ma contrasta anche altri problemi che possono insorgere con l’arrivo della menopausa.

Ad esempio il movimento svolge un’azione favorevole sulla tolleranza agli zuccheri, riducendo il rischio di diabete, riduce stress, ansia e insonnia e aiuta a prevenire l’osteoporosi. 

Esempi di attività fisica da fare in menopausa

Il corpo di ogni donna in menopausa ha esigenze specifiche e non è detto che per tutte sia adeguata la stessa tipologia di sport o di attività fisica. 

In generale, però, possiamo dire che le attività migliori per prevenire l’invecchiamento, mantenere un metabolismo veloce e contrastare i sintomi e disturbi della menopausa sono quelle legate all’aerobica, cioè attività di lunga durata con intensità bassa/media, meglio ancora se fatte all’aperto o in gruppo, per stimolare ancora di più la produzione di endorfine.

Ecco alcuni esempi:

  • Camminata
  • Nuoto o acqua gym
  • Danza
  • Pilates 
  • Yoga

Ecco un esempio di sessione di yoga per alleviare i sintomi della menopausa:

3. Usa prodotti specifici 

Visti gli alterati equilibri e necessità nutrizionali, in una situazione come la menopausa potrebbe essere molto utile integrare la propria dieta con prodotti specifici.

Abbiamo visto come l’organismo richieda un maggiore apporto di acidi grassi e di calcio, che non sono sempre assimilabili con l’alimentazione. Allo stesso modo esistono altre sostanze difficili da introdurre nella dieta quotidiana e per cui esistono integratori appositi. I loro benefici, come vedremo, sono molteplici e possono dare una grossa mano a tutte quelle donne in cerca di un aiuto per controllare il proprio peso in menopausa.

Lo stesso discorso vale per pantaloncini e guaine snellenti. Indossati quando andate in palestra oppure mentre fate i servizi domestici, insomma ogni volta che vi muovete, otterrete un “effetto sauna”  che vi farà dimagrire proprio nei punti critici.

I cambiamenti ormonali della menopausa possono anche provocare alcuni inestetismi della pelle quali smagliature e cellulite. In questo caso l’uso di creme ad applicazione topica può rivelarsi molto efficace.

Sugar Less Plus

L’integratore  è distribuito sul mercato italiano da MGT ed è un prodotto indicato per il controllo di colesterolo e glicemia. Nei paragrafi precedenti abbiamo scritto di come i cambiamenti portati dalla menopausa rischiano di coinvolgere anche l’apparato cardiocircolatorio, con un indesiderato aumento dei valori di colesterolo LDL, quello cattivo.

Per contrastare questo processo allora diventa molto utile consumare quotidianamente fonti di acido alfa lipoico, come Sugar Less Plus. Si tratta di una sostanza che regola i livelli di glicemia, indirizzando il metabolismo verso un’appropriata assimilazione dei carboidrati. Grazie all’azione combinata con gli altri ingredienti, questo integratore riesce a mantenere su livelli accettabili il colesterolo e agisce sulla fame nervosa, regolandola.

Parliamo quindi di un prodotto valido e completo, che grazie a ingredienti 100% naturali si presta a essere usato da tutti, senza controindicazioni o effetti collaterali.

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Ultrametabolismo

Nei consigli di alimentazione abbiamo scritto come, durante gli spuntini, il consumo di ananas risulterebbe particolarmente utile per il suo effetto drenante. La menopausa infatti porta con sé un’accresciuta ritenzione idrica, che causa un rigonfiamento dei tessuti che trattengono i liquidi nello strato adiposo sottocutaneo.

Per questo motivo consigliamo Ultrametabolismo, integratore a base naturale pensato per contrastare la ritenzione idrica alla fonte. La sua composizione permette di agire in maniera attiva, eliminando i liquidi in eccesso già presenti e depurando l’organismo da scorie e tossine che li trattenevano. In questo modo sarà possibile dire addio al gonfiore e agli inestetismi della pelle, per effetto della bromelina dell’ananas presente tra gli ingredienti principali.

Anche con Ultrametabolismo il colesterolo viene tenuto a bada, grazie a una componente a base di caffè verde che risulta essere un toccasana per l’organismo.

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consigli utili su come dimagrire in menopausa

Conclusioni

Non si tratta di un processo semplice o veloce, ma dimagrire in menopausa si può. Abbiamo cercato di affrontare la questione gettando le basi per un approfondimento scientifico, fornendo poi dei consigli di tipo pratico che chiunque può seguire.

Quello che emerge è che la cosa più importante diventa limare le abitudini scorrette, specie dal punto di vista dell’alimentazione, in nome di un piano a lungo termine che coinvolge la salute ancor prima che l’estetica.

Per fare ciò è sempre possibile aggiungere i giusti integratori alla propria dieta, in base a quelle che sono le proprie esigenze e le proprie carenze nutrizionali. Non esiste un prodotto migliore di un altro e sono tutti ugualmente validi, a seconda del caso. C’è una sola regola: affidarsi a prodotti testati e certificati (come quelli notificati al Ministero della Salute), che utilizzano solo ingredienti al 100% naturali e di prima qualità, come quelli che vi abbiamo presentato.

Se volete altri consigli per dimagrire leggete subito:

Domande frequenti su come dimagrire in menopausa

Si può dimagrire in menopausa?

Sì, con le dovute distinzioni in base alle reali necessità. Dimagrire in menopausa si può, impostando adeguatamente la dieta e un piano di attività fisica con l’aiuto di uno specialista.

Cosa bisogna considerare per dimagrire in menopausa?

Serve consapevolezza su quelle che sono le rinnovate esigenze dell’organismo, avendo cura di fornirgli i nutrienti di cui ha bisogno nella misura corretta.

Esistono prodotti per perdere peso in menopausa?

Sì, sul mercato sono disponibili diversi integratori adatte alle donne in menopausa, per aiutarle ad assumere sostanze fondamentali che possono aiutarle nel processo di dimagrimento.

Che tipo di integratore devo cercare?

Fai affidamento a integratori naturali, che non contengano sostanze chimiche o solventi potenzialmente pericolosi per l’organismo. Cerca prodotti che contengano la sostanza di cui hai maggiore bisogno, in modo da ottimizzare i risultati che otterrai.

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