Dieta metabolica: cos’é e come funziona?

Un modo per perdere peso più rapidamente consiste nel modificare il nostro metabolismo facendo in modo che bruci più velocemente le calorie ingerite.

Più veloce è il nostro metabolismo, più velocemente il nostro corpo può trasformare i nutrienti dal cibo in energia. Questo è il principio che sta alla base della dieta metabolica.

Vediamo di seguito tutto quello che c’è da sapere su questo tipo di dieta ed alcuni integratori per velocizzare il dimagrimento, come Piperina & Curcuma Plus.

Dieta metabolica: Cos’è?

Il fondatore della dieta metabolica è considerato il medico canadese di origini italiane Mauro G. Di Pasquale. Nel 2000 egli pubblicò infatti il libro “The Metabolic Diet: The revolutionary diet that explodes the myths about carbohydrates and fats” in cui illustra i fondamenti di questo regime dietetico.

In particolare, la dieta di Di Pasquale inizia con il cosiddetto periodo di prova, suddiviso a sua volta in 12+2 giorni. Nei primi 12 giorni avviene il periodo di “scarico” dei carboidrati, mentre nei 2 successivi di carico.

In altre parole, ad una fase di forte riduzione dell’apporto di zuccheri o saccaridi, segue una fase più breve di notevole apporto glicidico. L’obiettivo in questo caso è quello di abituare l’organismo a soddisfare le sue richieste energetiche bruciando i grassi.

In seguito, si sono affermate altre diete basate sul metabolismo come ad esempio la dieta del Supermetabolismo conosciuta anche come Fast Metabolism Diet, inventata dalla nutrizionista Haylie Pomroy.

Questa dieta, che promette una perdita di peso di circa 10 chili in soli 28 giorni semplicemente rimettendo in sesto il nostro metabolismo, si divide in 3 fasi distinte per ciascuna delle 4 settimane previste. In ogni “fase” viene indicata, oltre al tipo di alimenti da consumare, anche quale attività fisica fare.

Dieta metabolica: Come funziona?

In realtà, col termine “dieta metabolica” si fa riferimento ad un gruppo abbastanza ampio di diete il cui funzionamento è per certi aspetti molto simile alle diete iperproteiche e alla dieta chetogenica. Tuttavia, i carboidrati non sono eliminati completamente, ma sono presenti sotto forma di cereali integrali, avena, riso integrale.

La caratteristica comune di queste diete è quella di enfatizzare il ruolo del metabolismo nella perdita di peso. Avere un metabolismo lento significa che il tuo corpo tende a conservare i nutrienti come grassi invece di bruciarli.

Una dieta ad alto metabolismo mira a rendere più veloce il nostro metabolismo allo scopo di bruciare i grassi invece di immagazzinarli. L’obiettivo di queste diete è dunque quello di insegnare al nostro organismo a bruciare il grasso per ottenere energia.

Altra caratteristica di questo gruppo di diete è quella di consumare piccoli pasti durante il giorno, facendo poi numerosi spuntini per tenere sempre impegnato il metabolismo e impedire al senso di fame di presentarsi.

Dato che l’obiettivo della dieta metabolica è quello di ottenere un’accelerazione del metabolismo il più duratura possibile, una volta raggiunto il proprio obiettivo di perdita di peso, è necessario un periodo di stabilizzazione per evitare di recuperare subito i chili perduti.

Infine, la dieta ad alto metabolismo incoraggia in genere anche l’esercizio fisico 2-3 volte a settimana.

Fasi della dieta metabolica

La gran parte delle diete metaboliche si suddividono in due o tre fasi allo scopo di abituare lentamente l’organismo al nuovo regime dietetico e ad imparare nel contempo a bruciare grassi anziché carboidrati per produrre energia. Ad esempio, nel caso della dieta del Supermetabolismo:

  • La fase uno si concentra sull’aiutare il nostro corpo ad imparare a smettere di immagazzinare grasso. È utile anche a ridurre gli ormoni dello stress e preparare la tiroide. In questa fase di prevede in genere un consumo di alimenti ricchi di carboidrati (frutta, verdura, cereali integrali) e proteine magre, evitando il più possibile il grasso;
  • La fase due prende di mira le riserve di grasso e prepara il corpo a iniziare a costruire i muscoli. Serve anche ad abbassare i livelli di acidità nel sangue con un processo alcalinizzante. L’alimentazione si concentra quindi su verdure e proteine ​​magre, evitando cibi ricchi di grassi e zuccheri;
  • La fase tre è quella in cui il metabolismo accelera per bruciare più grassi. Qui dovremo quindi reinserire anche i grassi escludendo però quelli saturi, idrogenati e trans e puntando invece su grassi insaturi.

Alimenti consentiti

Come abbiamo detto, la dieta metabolica incoraggia l’assunzione di alcuni alimenti piuttosto che altri per favorire l’accelerazione del metabolismo. Fra questi vi sono:

  • Cereali integrali a basso indice glicemico;
  • Carni magre di pollo, tacchino, coniglio, selvaggina;
  • Latte e latticini magri;
  • Uova;
  • Pesce;
  • Frutta e verdura;
  • Grassi sani come olio extra vergine di oliva.

Alimenti non consentiti

Gli alimenti che invece dovrebbero essere evitati da chi segue una dieta metabolica sono:

  • Zuccheri raffinati;
  • Soia;
  • Frutta secca;
  • Succhi di frutta;
  • Dolcificanti artificiali e alimenti che li contengono;
  • Carni contenenti nitrati;
  • Caffeina;
  • Alcool;
  • In generale, come nella dieta detox, tutti i prodotti contenenti additivi, conservanti, pesticidi, insetticidi ed ormoni che si sospetta possano rallentare la combustione del grasso nel fegato.

Dieta metabolica: Benefici

La dieta a metabolismo rapido offre numerosi vantaggi per la nostra salute. Incentivando infatti l’assunzione di cibi poveri di grassi e zuccheri e poco lavorati, oltre a ridurre la quantità di calorie ingerite, incoraggia abitudini alimentari sane per cuore, arterie e cervello.

Il ridotto apporto di carboidrati riduce inoltre la quantità di zucchero nel sangue , mentre, l’elevata presenza di chetoni, facilita il rilascio di insulina. Queste condizioni si sono rivelate molto positive soprattutto per le persone diabetiche.

Perdita di peso

La dieta metabolica è molto utile per perdere peso per diversi motivi, non solo attraverso l’azione positiva sul metabolismo che abbiamo già visto. Innanzitutto, prevede molti cibi integrali. Questo aumenta l’assunzione di fibre, il che può contribuire alla riduzione dei chili in eccesso.

In generale, le diete a ridotto contenuto di carboidrati favoriscono il senso di pienezza, riducono l’appetito e prevengono la perdita di massa muscolare, che può favorire a sua volta una riduzione del metabolismo.

Se stiamo seguendo una dieta disintossicante, può essere utile integrare la nostra alimentazione con degli integratori alimentari che possano aiutarci a smaltire più velocemente tossine e altre sostanze dannose per il nostro organismo.

La loro efficacia non è ovviamene comprovata da studi scientifici ma coloro che li hanno utilizzati affermano di averne tratto comunque grande beneficio. Vediamo di seguito alcuni di questi prodotti.

Dieta metabolica: Esempi

Vediamo ora un serie di ricette compatibili dallo schema di alimentazione della dieta metabolica, sia nella fase di scarico che in quella di carico.

Spaghetti ai frutti di mare

Ingredienti per 4 persone: 500 g di misto di pesce con calamari, seppie, vongole, cozze, gamberetti, pezzetti di pesce come cernia o branzino, 200 g di spaghetti, 1 spicchio di aglio, 1 peperoncino rosso piccante, 1 mazzetto di prezzemolo, 2 pomodori maturi, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, mezzo bicchiere di vino bianco, sale q.b..

Preparazione: doriamo lo spicchio di aglio con l’olio in una padella e aggiungiamo i pomodori tagliati a fette e il peperoncino. Aggiungiamo il misto di pesce sfumando col vino bianco. Cuociamo gli spaghetti al dente e, quando pronti, scoliamoli e versiamoli nel sugo di pesce con poca acqua di cottura.

Arrosto di tacchino con verdure in pentola a pressione

Ingredienti per 4 persone: 1 fesa di tacchino in rete, 1 bustina di aromi per insaporire, 1 carota, 1 pezzetto di porro, 1 pezzo di sedano, 1 peperone, 1 bicchiere di brodo vegetale e 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Preparazione: rosoliamo la fesa di tacchino in una padella con l’olio dopo averla completamente coperta con gli aromi. Trasferiamo la fesa in una pentola a pressione con le verdure a pezzi e il brodo vegetale. Facciamo cuocere circa mezz’ora dal fischio della pentola. Spegniamo ed estraiamo le verdure, per poi passarle al mixer. Serviamo l’arrosto tiepido mettendo su ogni fetta di carne un cucchiaio di salsa di verdure

Dieta Metabolica: Integratori utili

Ecco alcuni integratori da abbinare alla dieta metabolica ed all’esercizio fisico.

Gli integratori sono naturali ma raccomandiamo sempre di consultare il proprio medico curante prima di assumere qualsiasi cosa.

Piperina & Curcuma Plus

Piperina & Curcuma Plus è un integratore alimentare studiato per il dimagrimento ma a causa della sua composizione svolge anche un’efficace azione detox.

Fra i suoi ingredienti c’è, infatti, la curcuma, una spezia che contiene “curcumina”, sostanza che favorisce la depurazione dell’organismo. Gli organi coinvolti sono fegato, reni e intestino, che riescono così a liberarsi da tutte le tossine accumulate nel corso del tempo a causa di abitudini alimentari scorrette.

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Green coffee e Green tea Plus

Green Coffee e Green Tea Plus è un integratore alimentare a base di ingredienti naturali, ossia il tè verde e il caffè verde, cui è associata un’elevata funzione brucia grassi e detox.

Contiene, infatti, caffeina, teobromina e teofillina, sostanze capaci di stimolare la diuresi, espellendo così tossine e liquidi in eccesso. Caffè e tè verde infine sembrano in grado di agire direttamente sulle cellule adipose, riducendo gli accumuli adipose su addome e fianchi.

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Dieta Metabolica: Effetti collaterali

Le diete metaboliche promettono una perdita di peso fino a 10 chili in quattro settimane semplicemente aumentando il nostro metabolismo. Medici e nutrizionisti sono però piuttosto scettici sulla veridicità di queste affermazioni. Esistono, del resto, anche prove del fatto che perdere rapidamente una quantità significativa di peso possa rallentare il metabolismo, facilitando il recupero di peso.

Come abbiamo visto, nella dieta metabolica il corpo passerà a bruciare grassi per produrre energia, il che porta alla produzione di composti chiamati chetoni. Un accumulo di troppi chetoni nel corpo può però divenire tossico, in quanto può svilupparsi una condizione detta di “chetoacidosi diabetica”. Soprattutto le persone che soffrono di diabete dovrebbero fare attenzione a non avere livelli elevati di chetoni.

Anche le donne in gravidanza e allattamento e coloro che hanno patologie renali ed epatiche dovrebbero astenersi dal seguire una dieta a metabolismo elevato. Va invece bene per gli sportivi, in particolare quelli che praticano body building e hanno bisogno di aumentare la massa muscolare.

In generale, tutto coloro che seguono una dieta metabolica, dovrebbero tenere sotto controllo la quantità di chetoni nel sangue e farsi controllare regolarmente da un medico.

Conclusioni

Che dire, allora, conviene o no seguire una dieta metabolica?

Certamente, una dieta ad alto metabolismo può essere utile per la perdita di peso, ma come avviene per altre diete dimagranti è necessario che questo avvenga sempre sotto stretto controllo medico.

La dieta sana e l’esercizio fisico sono le cose più importanti per essere in salute ed in forma.

Speriamo che il nostro articolo ti sia stato utile!

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Domande frequenti sulla dieta metabolica

 

Come funziona la dieta metabolica?

L’obiettivo di queste diete è dunque quello di insegnare al nostro organismo a bruciare il grasso per ottenere energia.

In quante fasi di suddivide la dieta metabolica?

La dieta del Supermetabolismo si suddivide in 3 fasi: la prima fase prevede un consumo di alimenti ricchi di carboidrati (frutta, verdura, cereali integrali) e proteine magre, evitando il più possibile il grasso; la seconda fase si concentra su verdure e proteine magre, evitando cibi ricchi di grassi e zuccheri; la terza fase prevede di reinserire anche i grassi escludendo però quelli saturi, idrogenati e trans e puntando invece su grassi sani.

La dieta metabolica fa dimagrire?

La dieta metabolica è molto utile per perdere peso per diversi motivi. Innanzitutto, prevede molti cibi integrali. Questo aumenta l’assunzione di fibre, il che può contribuire alla riduzione dei chili in eccesso.
In generale, le diete a ridotto contenuto di carboidrati favoriscono il senso di pienezza, riducono l’appetito e prevengono la perdita di massa muscolare che può favorire a sua volta una riduzione del metabolismo.

Perché chi segue una dieta metabolica deve farsi controllare dal medico?

Nella dieta metabolica il corpo passerà a bruciare grassi per produrre energia, il che porta alla produzione di composti chiamati chetoni. Un accumulo di troppi chetoni nel corpo può però divenire tossico, in quanto può svilupparsi una condizione detta di chetoacidosi diabetica. Chi segue una dieta metabolica deve dunque farsi vedere regolarmente da un medico per tenere sotto controllo il livello di chetoni nel sangue.

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