Sudare Fa Dimagrire: Scopriamo cosa c’è di vero

Chi pratica uno sport o, semplicemente, ha una vita improntata a un’ intensa attività fisica si sarà chiesto sicuramente almeno una volta se sudare fa dimagrire.

Anche molte persone alle prese con una dieta dimagrante e desiderose di smaltire qualche chilo di troppo, potrebbero prima o poi porsi questo interrogativo. Vediamo allora di rispondere nella maniera più esauriente possibile.

Cos’è il sudore

Prima di affrontare il quesito se sudare fa dimagrire, andiamo a vedere esattamente cos’è il sudore. Come tutti sappiamo, si tratta di un liquido espulso dalla nostra pelle che è formato da acqua e da elettroliti, ovvero sali minerali come il sodio, il cloro, il potassio e il magnesio. È evidente, quindi, che nel sudore non sia presente alcuna forma di grasso.

A produrlo sono le ghiandole sudoripare, circa tre milioni, presenti nello strato sottocutaneo e concentrate in maniera particolare in alcune zone del corpo. Queste ghiandole si distinguono in “eccrine” e “apocrine“. Le prime sono le ghiandole responsabili del raffreddamento e sono presenti su tutto il corpo; le seconde sono invece localizzate sotto le braccia e nell’inguine. Vengono attivate con l’innalzarsi della temperatura, ma anche a fronte di stati di stress, ansia e sbalzi ormonali.

La funzione del sudore è, essenzialmente, quella di tenere sotto controllo la temperatura corporea, impedendole di aumentare eccessivamente a causa delle condizioni climatiche esterne o di fattori interni come la febbre o una forte attività fisica.  In questo modo, il sudore contribuisce, grazie alla fase dell’evaporazione, a regolare e quindi mantenere costante la temperatura corporea, evitando di fatto un surriscaldamento.

Per la precisione, l’azione che consente di mantenere stabile la temperatura è, dunque, l’evaporazione del sudore, il processo fisico denominato scientificamente convenzione. In questo senso, è importante che il livello di umidità sia basso, al fine di facilitare la perdita di calore. Se, al contrario, l’ambiente esterno è particolarmente umido, e quindi saturo di acqua, il processo di evaporazione del sudore sarà decisamente più lento, e con esso il “raffreddamento” del corpo.

Da dove arriva il sudore

Quanto al sudore, possiamo chiederci da dove arrivi. O, per meglio dire, da dove il nostro corpo attinga l’acqua che diventerà poi sudore.

La scienza ci insegna che esistono due diversi “compartimenti liquidi” all’interno del nostro organismo. Tutte le cellule del nostro corpo contengono infatti del liquido intracellulare (LIC), che consente il corretto funzionamento di tutti i processi metabolici che si svolgono al loro interno. All’esterno delle cellule è invece presente il liquido extracellulare (LEC), suddiviso a sua volta in plasma (componente liquida del sangue) e liquido interstiziale, presente tra il sistema circolatorio e le cellule stesse.

È dal liquido interstiziale che viene attinta l’acqua utilizzata per il processo di termoregolazione e, dunque, per la formazione del sudore.

Sudare fa dimagrire o no?

Correre per un’ora al giorno in palestra sul tapis roulant o stare in una sauna sono attività che fanno sudare, anche molto copiosamente. La convinzione, però, che sudare faccia di per sé dimagrire è (quasi) del  tutto sbagliata.

In effetti, non si perde peso grazie alla sudorazione. Ciò che si perde, infatti, non sono i grassi, ma semplicemente acqua! Tanto che il peso perso attraverso la traspirazione verrà successivamente reintegrato bevendo.  È per questo motivo, anche, che è completamente inutile indossare fasce speciali o tute per sudare quando si pratica uno sport o un’attività fisica.

È di facile comprensione il fatto che il sudore, essendo acqua, ha un suo peso, e quello che si perde durante l’attività fisica, ad esempio, può raggiungere anche quantitativi elevati. Così, a seguito di esercizi e magari in condizioni di calore elevato, si possono perdere fino a due chili di peso, ovvero acqua.

Come si diceva, però, non si tratta di un peso rappresentativo di grasso, ma solo di liquidi, e quindi possiamo escludere qualsiasi tipo di dimagrimento favorito dalla sudorazione. Tra l’altro, una perdita abbondante di acqua trasformata in sudore aumenta naturalmente lo stimolo della sete, stimolo che porterà il soggetto interessato a bere per recuperare il quantitativo di liquido perduto , tornando quindi a ricostituire il peso di partenza.

Sudare in sauna

Il consiglio di andare in sauna per fare una bella sudata e dimagrire sarà giunto anche a noi. Come abbiamo avuto modo di dire nel paragrafo precedente, sudare non fa dimagrire, né tanto meno lo fa la sauna!

A sottolineare questo aspetto, tra l’altro, sono giunte le dichiarazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, sceso in campo per sfatare un mito e una credenza del tutto infondati. In quest’occasione l’Istituto ha messo in guardia l’opinione pubblica circa l’utilizzo di abbigliamento o indumenti di materiale plastico da indossare nel corso di attività sportive e allenamenti al fine di incrementare la sudorazione.

Un altro pericolo messo in evidenza, in seguito ad abbondante sudorazione legata all’attività sportiva, è quello dell’insorgenza di crampi, fenomeno diffuso anche tra i giovani, in seguito a una mancata reintegrazione dei liquidi persi.

Attività sportiva e sudorazione

Esistono numerose informazioni errate che vengono spesso utilizzate da chi pratica uno sport e intende dimagrire. È il caso di chi utilizza, come abbiamo accennato prima, apposite fasce dimagranti che aiutano a sudare di più.

A questo proposito, va detto che è sconsigliato l’utilizzo di abiti che impediscano la regolare traspirazione corporea, come le tute realizzate in materiali plastici, dal momento che possono indurre il rischio del colpo di calore.

L’evaporazione del sudore, infatti, va sempre e in ogni caso favorita e non impedita. Per chi pratica uno sport è consigliato di indossare sempre abbigliamento leggero e indumenti di cotone, in modo da garantire una corretta traspirazione. In montagna, poi, è il caso di indossare indumenti tecnici.

Un aspetto da argomentare è poi quello della scelta dell’attività fisica in base a quanto fa sudare. Ebbene, si tratta di un tipo di scelta quantomeno discutibile. Chiarito infatti che sudare non fa consumare più di tanto calorie, non avrebbe senso praticare uno sport in base alla sua capacità traspirativa.

La sudorazione nello sport dipende da due fattori. Se si fa attività fisica da fermi il corpo produce più calore ma senza il beneficio dell’aria in movimento, che passando rende più rapido il processo di evaporazione e, quindi, di raffreddamento. Al contrario, se si va in bicicletta o si corre il passaggio attraverso l’aria consente di asciugare il sudore più rapidamente.

Sudore e dispendio energetico

In qualche modo, tuttavia, la domanda a cui andiamo rispondendo, ovvero se sudare fa dimagrire, è più complessa di quanto possa sembrare. E lo dimostra la “variabile” che andiamo ora a introdurre nel discorso. Dobbiamo, infatti, mettere in campo l’attività di termoregolazione dell’organismo e il conseguente dispendio energetico.

In pratica, lo “sforzo” compiuto dal nostro corpo per mantenere in equilibrio la temperatura corporea comporta anche un consumo calorico, come del resto tutte le funzioni che regolano il nostro organismo (anche in stato di quiete). E per far evaporare un litro di sudore prodotto il corpo impiegherebbe circa 580 Kcal, per un corrispettivo in peso di circa 120 grammi.

Tuttavia, la sudorazione affatica di più e più rapidamente, penalizzando quindi la continuità dell’esercizio fisico. Per questo motivo, il consumo energetico relativo al processo della traspirazione non è particolarmente incisivo o significativo nella prospettiva di un dimagrimento.

Grasso e sudorazione

Passiamo ora al grasso, ovvero a quella parte che intendiamo eliminare quando siamo a dieta. Ebbene, la cellula principale del tessuto adiposo, l’adipocita, è caratterizzata da una composizione chimica priva di acqua (anidro). Essa, infatti, si distingue per una bassa percentuale di acqua contenuta al suo interno, con ben il 90% composto da un’unica formazione lipidica.

Sapendo che l’organismo non si priva del liquido intracellulare, è davvero difficile pensare che lo possa fare con una cellula che di acqua ne contiene davvero poca!

Rischi di una sudorazione eccessiva

Soprattutto chi crede che sudare fa dimagrire può esporsi ad alcuni rischi e, comunque, ad effetti non desiderati derivanti dalle proprie attività. Se si suda molto, non solo possiamo rimanere ingannati dall’impressione di aver perso peso e di essere diventati più snelli, ma possiamo anche rischiare di incorrere in situazione pericolose come la disidratazione.

Se, infatti, non si provvede a reintegrare correttamente i liquidi persi durante con la sudorazione, non potremmo recuperare anche i sali minerali contenuti nel sudore. È per questo motivo che reintegrare acqua e sali minerali dopo una prestazione sportiva è una necessità ineludibile.

La disidratazione, dunque, rappresenta una minaccia per il corpo e per la sua salute e può presentare sintomi come stanchezza o confusione, vertigini, polso debole o troppo rapido, perdita di conoscenza. Un altro rischio connesso alla sudorazione eccessiva e ripetuta è quello rappresentato dall’iperidrosi, individuata da febbre alta, dolori al petto, mancanza di respiro, battito cardiaco accelerato.

Sudare

Vantaggi della sudorazione

La sudorazione ha comunque anche diversi meriti, oltre a quello di regolare la temperatura corporea.

Sudare, infatti, fa bene, perché:

  • Elimina tossine e sostanze di scarto;
  • Regola il Ph;
  • Depura le ghiandole sebacee;
  • Rimuove la pelle vecchia.

La sudorazione, sotto l’aspetto quantitativo, però, non uguale per tutti. Ci sono, infatti, alcune persone che sudano più di altre. Ciò dipende da fattori genetici, ambientali, dall’età, dal peso e dalla forma fisica. Il peso e la forma fisica, in particolare, influenzano la quantità di sudore durante l’esercizio, dal momento che il corpo ha necessità di usare più energia se caratterizzato da un peso elevato. Quanto più si è in forma, tanto più siamo “veloci” nel sudare, poiché il corpo è più abituato e conseguentemente efficiente nel regolare la propria temperatura.

D’altra parte, senza la sudorazione saremmo letteralmente intossicati dalle sostanze di scarto che l’organismo avrebbe difficoltà a eliminare in altro modo. Si tratta di “inquinanti” come l’acido urico, l’ammoniaca, l’acido lattico e l’urea, derivati dai differenti processi fisiologici. A ciò si aggiungono le tossine assorbite attraverso la respirazione in aria inquinata e quelle originate dall’assunzione di cibi ricchi di conservanti e pesticidi.

Infine, non si possono trascurare altri importanti vantaggi connessi alla sudorazione. Questo processo, infatti, contribuisce ad aumentare la velocità del respiro e la frequenza cardiaca, migliorando la circolazione, il metabolismo e le difese immunitarie legate ai globuli bianchi. La vasodilatazione originata dal sudare fa aumentare il diametro dei vasi sanguigni, inducendo un rilassamento psicofisico. Insomma, sudare alla fine funziona anche come antistress!

Quanto sudiamo

Volendo quantificare la quantità di sudore prodotta quotidianamente da ciascuno di noi, possiamo dire che perdiamo da 1 a 10 litri di sudore in un giorno. L’organismo, infatti, anche se non è in allenamento, può perdere almeno due litri di acqua al giorno, ma giungere anche a due litri all’ora quando è in movimento, arrivando ad una quota di 10/12 litri.

Si tenga conto, tra l’altro, che quella del sudare è un’attività pressoché costante, che si verifica anche quando non vediamo in maniera evidente la presenza di sudore sulla nostra pelle.

La terapia del sudore

Senza pensare di usare la sudorazione per dimagrire, possiamo invece utilizzarlo in maniera terapeutica. Ad esempio, immergersi in una vasca piana d’acqua calda tre volte a settimana, con una temperatura prossima ai 40° C per circa un quarto d’ora, costituisce la cosiddetta terapia del sudore.

Anche i massaggi, in particolare quelli collegati alla tradizione ayurvedica, aiutano a sudare. Con la sudorazione, infatti, vengono attivate diverse “strategie” che il nostro corpo utilizza per normalizzare la propria temperatura, originando diversi effetti come l’aumento della circolazione, l’eliminazione di tossine e il rafforzamento delle difese immunitarie.

Conclusioni

Eccoci dunque arrivati alla fine di questo articolo in cui siamo in grado di dare una risposta definitiva al quesito “Sudare fa dimagrire“. La risposta, è evidente, è “No, sudare ha tanti meriti, ma non quello di farci perdere peso“. La sudorazione, infatti,  permette, di perdere il peso corrispondente alla quantità d’ acqua espulsa attraverso la pelle sotto forma di sudore. Un peso che sarà rapidamente reintegrato con il semplice atto del bere, incentivato sicuramente dalla perdita d’acqua.

Sudare prevede infatti il bere come azione fondamentale per ricostituire il giusto quanto indispensabile livello di acqua e di sali minerali. Le calorie impiegate, e quindi bruciate, dall’organismo per consentire il processo della traspirazione, invece, non sono sufficienti a originare un reale calo del peso. Sarà l’attività fisica, che sta all’origine del processo della sudorazione, ad aiutarci a bruciare calorie e a sfruttare i depositi di grasso accumulati.

Se volete altri consigli per dimagrire leggete subito:

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Domande frequenti su sudare fa dimagrire

 

A cosa serve la sudorazione?

La funzione del sudore è, essenzialmente, quella di tenere sotto controllo la temperatura corporea, impedendole di aumentare eccessivamente a causa delle condizioni climatiche esterne o di fattori interni come la febbre o una forte attività fisica.  In questo modo, il sudore contribuisce, grazie alla fase dell’evaporazione, a regolare e quindi mantenere costante la temperatura corporea, evitando il surriscaldamento.

Da dove arriva il sudore?

È dal liquido interstiziale presente tra le nostre cellule che viene attinta l’acqua utilizzata per il processo di termoregolazione e, dunque, per la formazione del sudore.

Sudare fa dimagrire?

Non si perde peso grazie alla sudorazione. Ciò che si perde, infatti, non sono i grassi, ma semplicemente acqua! Tanto che il peso perso attraverso la traspirazione verrà successivamente reintegrato bevendo.

Quali sono i rischi di una sudorazione eccessiva?

Sudare troppo e soprattutto non reintegrare i liquidi persi con la sudorazione espone il nostro corpo al rischio di disidratazione. Indossare fasce sintetiche o tute in materiale plastico per sudare di più quando si fa sport non solo non serve a dimagrire, ma ci fa correre il rischio di andare incontro ad un colpo di calore.

Quanto sudiamo?

Volendo quantificare la quantità di sudore prodotta quotidianamente da ciascuno di noi, possiamo dire che perdiamo da 1 a 10 litri di sudore in un giorno. L’organismo, infatti, anche se non è in allenamento, può perdere almeno due litri di acqua al giorno, ma giungere anche a due litri all’ora quando è in movimento, arrivando ad una quota di 10/12 litri.

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