Come togliere il tartaro dai denti: consigli e rimedi

Rimuovere il tartaro è fondamentale per evitare gengiviti, carie e mantenere una buona igiene orale, per questo è importante sapere come togliere il tartaro dai denti.

Ma prima di iniziare la nostra guida rispondiamo alla domanda cos’è il tartaro?

Il tartaro è la mineralizzazione della placca batterica, una specie di pellicola appiccicosa formata da batteri, cellule morte e residui di cibo che si depositano sui denti.

I depositi di tartaro possono essere di tipo sopragengivalesottogengivale. Il primo è quello che ricopre la superficie dei denti e ha un colore bianco-giallastro. Il secondo invece non è visibile ad occhio nudo poiché si trova sotto la gengiva ed è ancora più pericoloso poiché può portare a gengiviti e infiammazioni.

Dunque in questo articolo scopriremo insieme come si forma il tartaro, come prevenirne la formazione e come eliminarlo andando dal dentista o attraverso rimedi naturali e prodotti fai da te.

White Pro
Denti bianchi e perfetti
Ingredienti 100% naturali
Acquisto

Come si forma il tartaro

La causa principale della formazione di tartaro è una cattiva igiene orale: sono sufficienti meno di 24 ore per far sì che la placca si calcifichi trasformandosi in tartaro. Dunque se non si lavano i denti dopo aver mangiato o se non si lavano in maniera corretta e accurata, è molto facile dare origine ai depositi di tartaro. 

Per questo motivo ti consigliamo di leggere il nostro articolo su Come lavare i denti: esiste infatti una tecnica precisa per lavare i denti correttamente che non tutti conoscono. 

Altri fattori che possono facilitare o accelerare il processo di mineralizzazione della placca batterica, uno di questi è la presenza di denti storti o accavallati che possono rendere molto difficile pulire bene tutti gli spazi tra i denti.

Infine le alterazioni della saliva possono incidere sul processo di creazione del tartaro, alterazioni che possono essere causate dall’uso di sostanze stupefacenti o da malattie metaboliche.

Come togliere il tartaro dai denti: pulizia dal dentista

Il modo più efficace per rimuovere il tartaro dai denti, una volta che si è accumulato, consiste nell’effettuare una pulizia professionale con ablatore dal dentista

Il tartaro, infatti, si forma quando la placca dentale dovuta alla presenza di batteri nel cavo orale si indurisce e penetra sotto la linea gengivale. Quando non rimosso, il tartaro può provocare alitosi e danni allo smalto, oppure causare carie, gengivite e altre malattie dentali.

Quando la placca dentale arriva a questo stadio e si trasforma in tartaro, il materiale è talmente poroso e duro che non può essere tolto se non con l’ausilio di strumenti speciali come quelli che ha il dentista.

Tuttavia, pur non essendo possibile rimuoverlo una volta che si è formato e depositato sui denti, è comunque possibile contrastare la formazione e l’accumulo di tartaro nella bocca con i consigli che vi forniremo nei prossimi paragrafi.

Come togliere il tartaro

Come prevenire la formazione di tartaro 

Avrete già compreso leggendo sopra che la soluzione migliore è non lasciare che il tartaro si formi sui denti. Come?

Ricorrendo a queste 6 semplici strategie:

  1. Spazzolate regolarmente i denti almeno 2 volte al giorno per 2 minuti alla volta.
  2. Sostituite il normale dentifricio con un dentifricio anti-tartaro con fluoro. Il fluoro aiuterà a riparare i danni allo smalto. Alcuni prodotti contengono anche una sostanza chiamata “triclosan” che combatte i batteri presenti nella placca.
  3. Utilizzate almeno una volta al giorno il filo interdentale per eliminare i residui di cibo e la placca fra dente e dente.
  4. Usate un collutorio antisettico ogni giorno per ridurre i batteri che causano la placca.
  5. Riducete i cibi zuccherini e ricchi di amido che sono responsabili di alimentare i batteri che si trovano nella vostra bocca. Se proprio non potete farne a meno, lavatevi i denti subito dopo mangiato e bevete molta acqua durante il pasto per sciacquare il più possibile i denti.
  6. Non fumate, poiché fumare oltre a provocare danni alla salute comporta anche una maggiore presenza di tartaro. 

Come eliminare il tartaro dai denti con rimedi naturali

Anche se per rimuovere il tartaro dai denti la soluzione più efficace è quella di andare dal dentista, è comunque possibile eliminare gli accumuli di placca e le macchie che causano denti gialli con alcuni rimedi di tipo naturale.

Fra questi troviamo:

  • Olio di cocco;
  • Bicarbonato di sodio;
  • Aceto di mele;
  • Salvia;
  • Carbone attivo;
  • Bucce di frutta.

Abbiamo già parlato di questo nell’articolo citato all’inizio Come sbiancare i denti: Rimedi casalinghi e trattamenti professionali che vi consigliamo di andare subito a leggere.

3 Prodotti utili per ridurre il tartaro sui denti

Adesso vogliamo parlarvi di alcuni prodotti per rimuovere le macchie sui denti che si sono rivelati davvero utili, da soli o in abbinamento alla pulizia dei denti professionale, per assicurare rimozione del tartaro e la salute dei denti.

White Pro

White Pro è un prodotto in polvere a base di carbone vegetale il cui utilizzo è consigliato a coloro che hanno bisogno di ottenere subito denti più bianchi. Funziona su tutti i tipi di macchie e non rovina lo smalto.

White Pro
Denti bianchi e perfetti
Ingredienti 100% naturali
Acquisto

Una volta che avrete quindi iniziato ad usare questa polvere per sbiancare i denti, in pochi giorni vi accorgerete di avere un sorriso più luminoso e splendente e già dopo una o due settimane avrete aumentato di alcuni toni il bianco dei vostri denti.

Clicca qui per comprare White Pro a prezzo scontato

Conclusioni

In questo articolo su come rimuovere il tartaro vi abbiamo spiegato che una volta formato il tartaro, essendo una sostanza porosa e dura, solo un dentista sarà in grado di rimuoverlo del tutto dai denti.

Tutto quello che possiamo fare è ridurre la formazione e l’accumulo di tartaro seguendo i consigli che vi abbiamo fornito e utilizzando prodotti appositi come l’innovativo e rivoluzionario White Pro.

Clicca qui per comprare White Pro a prezzo scontato

FAQ

Cos’è il tartaro?

Il tartaro è un accumulo di placca e altre sostanze che si trovano nel cavo orale come la saliva, che, mescolandosi tra loro, si induriscono. Può rivestire l’esterno dei denti e/o invadere il bordo gengivale. Poiché è poroso, può facilmente trattenere residui di cibo e bevande, assumendo la caratteristica colorazione marrone e nera.

Quante volte l’anno bisogna effettuare la pulizia professionale dal dentista per rimuovere il tartaro?

Molti dentisti consigliano di sottoporsi a una pulizia dentale e un controllo ogni sei mesi o più spesso se si hanno malattie gengivali, se si fuma o se si hanno malattie come il diabete che possono aumentare la formazione di placca.

Come contrastare la formazione e l’accumulo di tartaro?

Per ridurre l’accumulo di placca e tartaro occorre: #1 lavare i denti almeno 2 volte al giorno per 2 minuti alla volta; #2 usare un dentifricio anti-tartaro con fluoro; #3 ricorrere al filo interdentale almeno una volta al giorno; #4 usare un collutorio antisettico; #5 ridurre i cibi troppo ricchi di zucchero e amido che alimentano i batteri della placca; #5 smettere di fumare.

Mangiare frutta con la buccia aiuta a ridurre il tartaro?

No direttamente, però può contribuire a ridurre la placca che è causa di tartaro. La buccia di alcuni frutti come la mela o l’uva contiene infatti acido malico che favorisce la salivazione e la saliva è un antibatterico naturale.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.