Dieta disintossicante: come funziona e quali sono i vantaggi?

La dieta disintossicante o detossinante è un tipo di regime alimentare che mira non solo alla perdita di peso, ma soprattutto ad eliminare tossine dannose per il nostro corpo. Come funziona esattamente? Scopriamolo insieme nei paragrafi che seguono. 

Concetti come disintossicazione, pulizia del corpo ed eliminazione delle tossine esistono da secoli in alcune medicine di tipo orientale come ad esempio l’Ayurveda, molto diffusa nella cultura indù.

Anche i nativi americani e le culture sciamaniche la praticavano.

Dieta disintossicante come funziona?

Nell’aria, nell’acqua e in molti alimenti che ingeriamo ci sono alcune sostanze chimiche, fra cui alcuni inquinanti organici e metalli pesanti, che non possono essere facilmente rimosse dai reni, dal fegato e dall’intestino. Tendono così ad accumularsi nel tessuto adiposo o nel sangue, richiedendo mesi se non anni per poter essere smaltite.

Le diete disintossicanti possono essere utili a velocizzare lo smaltimento di queste sostanze. Si basano di solito su un periodo di digiuno assoluto, seguito da una dieta rigorosa a base di frutta, verdura, succhi di frutta e acqua. A volte possono includere anche erbe, tisane, integratori e purganti per pulire l’organismo. La durata di queste diete è variabile, ma di solito va da 1 a 4 settimane.

Tipi di diete disintossicanti

Esistono molti tipi di diete disintossicanti, ciascuna con le proprie regole e i propri schemi alimentari. Quelle più seguite, come ad esempio la dieta detox, includono:

  • Un periodo di digiuno assoluto da un minimo di 1 ad un massimo di 3 giorni continuativi;
  • Sostituzione di uno o più pasti con alimenti liquidi quali succhi di frutta e verdura freschi, frullati, acqua e tè oppure acqua salata e/o succo di limone;
  • Utilizzo di integratori a base erbe, tisane depurative, purganti e clisteri per pulire il colon;
  • Eliminazione di tutti gli alimenti contenenti allergeni che possono provocare allergie o intolleranze alimentari;
  • Svolgimento di una regolare attività fisica;
  • Eliminazione completa di alcol, caffè, sigarette, cibi complessi e zuccheri raffinati.

Dieta disintossicante: Benefici 

Si ritiene che le diete disintossicanti, attraverso l’eliminazione delle tossine, ci aiutino a contrastare alcuni problemi di salute, tra cui disturbi digestivi, malattie autoimmuni, infiammazione e alcuni tipi allergie alimentari.

Alcune persone riferiscono anche di sentirsi più concentrate ed energiche durante e dopo lo svolgimento di una dieta disintossicante. Questo effetto è senza dubbio dovuto all’eliminazione di alimenti trasformati, alcol e altre sostanze nocive alla salute.

Perdita di peso

Come in tutti i regimi alimentari che prevedono il digiuno, anche la dieta disintossicante promuove la perdita di peso a causa della riduzione di liquidi e non di grassi effettivi. I chili persi vengono quindi recuperati molto rapidamente una volta interrotta la dieta.

Tuttavia, uno studio su donne coreane in sovrappeso che seguivano una dieta disintossicante a base di una miscela di acero biologico, sciroppi di palma e succo di limone per 7 giorni, ha dimostrato con questo schema alimentare era possibile non solo perdere peso corporeo ma anche ridurre la massa grassa e migliorare il rapporto vita/ fianchi.

Dieta disintossicante: Esempi

Vediamo ora alcuni degli esempi di maggior successo di dieta disintossicante: la dieta disintossicante al succo di limone, la dieta disintossicante all’aceto di mele e il digiuno intermittente.

Dieta disintossicante al succo di limone

La dieta disintossicante al succo limone prevede la sostituzione ad ogni pasto dei cibi solidi con una miscela a base di:

  • 2 cucchiai di succo di limone;
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero;
  • Peperoncino di Cayenna;
  • Acqua naturale.

Alcune persone introducono anche lassativi a base di erbe. È possibile seguire questa dieta per 1 o 2 settimane. Se protratta per un periodo più lungo può però comportare problemi gastrointestinali, stanchezza, fatica, mal di testa, malnutrizione e riduzione della massa corporea.

Dieta disintossicante all’aceto di mele

Questa dieta si basa su un condimento, l’aceto di mele, che è ritenuto anche un cibo brucia grassi. Consiste nella sostituzione per alcuni giorni dei pasti normali con una bevanda costituita da:

  • 1 o 2 cucchiai di aceto di mele crudo non filtrato;
  • 230 millilitri di acqua purificata o distillata;
  • 1 o 2 cucchiai di dolcificante come miele biologico, sciroppo d’acero o 4 gocce di stevia.

Alcuni includono anche l’aggiunta di succo di limone e/o un pizzico di pepe di Cayenna.

L’uso di aceto di mele per la disintossicazione, la dieta o altri benefici risale a migliaia di anni fa. Alcuni sostengono addirittura che il padre della medicina, Ippocrate, ne facesse uso per i suoi pazienti già nel 400 A.C. Tuttavia, si tratta di prove in gran parte solo aneddotiche che non poggiano su solide basi scientifiche.

Digiuno intermittente

Il digiuno intermittente è un tipo particolare di dieta detossinante che prevede non di limitare l’assunzione di cibo, ma di osservare dei veri e propri periodi di astensione dal cibo.

I modi più popolari per fare il digiuno intermittente sono:

  • 16/8: comporta il salto della colazione e la limitazione del periodo di consumo giornaliero di cibo a otto ore, quindi il digiuno per le restanti 16 ore della giornata;
  • H24: comprende digiuni prolungati di 24 ore una o due volte alla settimana in giorni non consecutivi;
  • 5:2: questa modalità prevede, in due giorni non consecutivi della settimana, la di limitare l’assunzione di cibo a 500–600 calorie massimo. Segue un periodo di assunzione di cibo non illimitata nei cinque giorni rimanenti;
  • Dieta del guerriero: consiste nel mangiare solo piccole quantità di frutta e verdura crude durante il giorno facendo poi un pasto abbondante solo la sera.

Come si può intuire, il digiuno intermittente può essere efficace solo se attuato in modo occasionale, altrimenti può portare a carenze nutrizionali e scompensi nocivi per la salute.

Dieta disintossicante: Integratori alimentari utili

Se stiamo seguendo una dieta disintossicante, può essere utile integrare la nostra alimentazione con degli integratori alimentari che possano aiutarci a smaltire più velocemente tossine e altre sostanze dannose per il nostro organismo.

La loro efficacia non è ovviamene comprovata da studi scientifici ma coloro che li hanno utilizzati affermano di averne tratto comunque grande beneficio. Vediamo di seguito alcuni di questi prodotti. 

Piperina & Curcuma Plus

Piperina & Curcuma Plus è un integratore alimentare studiato per il dimagrimento ma a causa della sua composizione svolge anche un’efficace azione detox.

Fra i suoi ingredienti c’è, infatti, la curcuma, una spezia che contiene “curcumina”, sostanza che favorisce la depurazione dell’organismo. Gli organi coinvolti sono fegato, reni e intestino, che riescono così a liberarsi da tutte le tossine accumulate nel corso del tempo a causa di abitudini alimentari scorrette.

Clicca qui per comprare a prezzo scontato Piperina & Curcuma Plus

Per approfondire, leggi anche:

Green coffee e Green tea Plus

Green Coffee e Green Tea Plus è un integratore alimentare a base di ingredienti naturali, ossia il tè verde e il caffè verde, cui è associata un’elevata funzione brucia grassi e detox. 

Contiene, infatti, caffeina, teobromina e teofillina, sostanze capaci di stimolare la diuresi, espellendo così tossine e liquidi in eccesso. Caffè e tè verde infine sembrano in grado di agire direttamente sulle cellule adipose, riducendo gli accumuli adipose su addome e fianchi.

Per approfondire, leggi anche:

Dieta disintossicante: Critiche ed effetti collaterali

Prima di fare qualsiasi tipo di disintossicazione, è importante considerare possibili effetti collaterali.

La grave restrizione calorica dovuta al digiuno può, ad esempio, creare affaticamento ed irritabilità e, se protratto a lungo termine, causare perdita di vitamine e minerali, nonché squilibrio elettrolitico e persino la morte. Inoltre, i metodi di pulizia del colon, che a volte sono raccomandati durante la disintossicazione, possono causare disidratazione, crampi, gonfiore, nausea e vomito.

Secondo taluni anche la sostituzione di pasti solidi con pasti liquidi potrebbe alla fine rivelarsi dannosa. Assumere molti liquidi riduce infatti il sodio presente nel sangue e fa gonfiare le cellule. Questo può causare nausea, vomito, mal di testa, confusione, stanchezza, crampi muscolari, convulsioni e coma.

Le diete disintossicanti sono inoltre sconsigliate per alcune categorie di persone come bambini, adolescenti, anziani, adulti convalescenti e donne in gravidanza o allattamento.

Alcuni ricercatori ritengono, infine, che le diete detossinanti non siano solo pericolose ma anche del tutto inutili in quanto il corpo umano è già perfettamente in grado di eliminare le tossine dannose attraverso ad esempio la sudorazione e la minzione.

Conclusioni

Per concludere, la dieta disintossicante fa dimagrire? La risposta non è univoca.

Se una dieta disintossicante comporta una grave restrizione calorica, sicuramente causerà perdita di peso, oltre a favorire uno stato di benessere generale, ma è assai probabile che si tratti solo di effetti relativi e transitori. Inoltre, è necessario tenere conto degli effetti collaterali correlati.

Raccomandiamo di affidarsi sempre al proprio medico curante prima di intraprendere una dieta.

Ti potrebbero interessare anche:

Domande frequenti sulla dieta disintossicante

Qual è lo scopo di una dieta disintossicante?

La dieta disintossicante mira soprattutto ad eliminare tossine dannose per il nostro corpo.

Cosa prevedono la maggior parte delle diete disintossicanti?

La maggior parte delle diete disintossicanti prevedono un periodo di digiuno assoluto da un minimo di 1 ad un massimo di 3 giorni continuativi, oppure la sostituzione di uno o più pasti con alimenti liquidi quali succhi di frutta e verdura freschi, frullati, acqua e tè oppure acqua salata e/o succo di limone.

Con la dieta disintossicante si dimagrisce?

Come in tutti i regimi alimentari che prevedono il digiuno e/o una grave restrizione delle calorie, anche la dieta disintossicante promuove la perdita di peso. I chili persi vengono però recuperati molto rapidamente una volta interrotta la dieta.

Quali sono i “rischi” di una dieta detossinante?

La grave restrizione calorica dovuta al digiuno può creare affaticamento ed irritabilità e, se protratto a lungo termine, causare perdita di vitamine e minerali, nonché squilibrio elettrolitico e persino la morte. Inoltre, i metodi di pulizia del colon, che a volte sono raccomandati durante la disintossicazione, possono causare disidratazione, crampi, gonfiore, nausea e vomito.

 
Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.